Favole della buonanotte Cappuccetto Rosso: Addormentati con il Lupo!
Cari lettore, sei pronto per immergerti in una delle più intramontabili favole della buonanotte Cappuccetto Rosso? Allora accomodati e lasciati trasportare in un mondo fantastico, dove il nostro piccolo protagonista si addentrerà nella foresta proibita e vivrà un'avventura straordinaria. Senza ulteriori indugi, cominciamo la nostra fiaba!
Ecco la storia
Un tempo lontano esisteva un tranquillo paesino situato alle porte di una vasta e rigogliosa foresta, custode di varie creature e segreti nascosti tra il fitto fogliame. In quel villaggio, viveva una giovane fanciulla di nome Cappuccetto Rosso, così chiamata a causa della trascinante mantella rossa che le copriva capo e spalle, dono di sua nonna.
Un giorno, la mamma di Cappuccetto Rosso le chiese di portare una cesta piena di dolci squisitezze a sua nonna, poiché la povera signora si sentiva alquanto indisposta.
"Ricorda bene, dolce Cappuccetto", ammonì la madre, "per nulla al mondo devi deviare dalla strada sicura e diritta che ti conduce alla casa di nonna. Poiché tra le intricate maglie della boscaglia, spesso alberga il male."
Partita dunque Cappuccetto Rosso, tutto procedeva nel migliore dei modi e senza incertezze. Quando, all'improvviso, si accorge di una meravigliosa distesa di fiori dai colori multiformi e, nonostante le raccomandazioni perse, decide di addentrarsi, raccogliendoli per donarli a sua nonna. Tuttavia, si addentra talmente tanto nella vegetazione magica da perdere la retta via.
Il Lupo compare
E fu proprio in quella situazione che il perfido Lupo fece la sua comparsa, individuando nella bisognosa Cappuccetto Rosso la sua prossima preda. Approfittando della sua travolgente astuzia, riuscì a persuadere la giovane donzella a rivelargli la destinazione finale e, con un'artimastranza sovrana, propose di portarla a una seconda strada - supposta più rapida - mentre lui stesso optava per un'altra vertente.
In prossimità dell'abitazione, passò dalla finestra aperta della casa e, in un attimo svelto e silenzioso, ingoiò la povera nonna, vestendo poi i suoi abiti e mettendosi velocemente a letto.
Giunta finalmente Cappuccetto Rosso alla casa della sua cara nonna, ecco che il Lupo scoprì le carte in tavola con un tono subdolo e confidenziale:
"Perché non ti unisci a me in questi morbidi e caldi panni, o mio dolce Cappuccetto Rosso? Ho voglia d'abbracciarti per un lungo sonno." E così dicendo, mosse uno sguardo diversivo e seduttivo.
Il colpo di scena
Ma le favole della buonanotte Cappuccetto Rosso non si concludono senza un soffio di speranza e rigenerazione per i protagonisti e per i lettori. Infatti, mentre Cappuccetto Rosso si mostrava esitante e timorosa, giunse un audace cacciatore a rompere l'incantesimo predatorio del Lupo.
Con un gesto solerte e provvidenziale, il prode cacciatore mise il Lupo fuori combattimento e liberò Cappuccetto Rosso prima che fosse davvero troppo tardi.
Moralità e significato
Questa storia di favole della buonanotte Cappuccetto Rosso senza tempo ci mostra quanto sia importante ascoltare le istruzioni dei nostri genitori e non lasciarci ingannare dalle apparenze e dai desideri che, se pur interessanti e invitanti, potrebbero condurci a intrecci pericolosi.
Il coraggio di Cappuccetto Rosso e il saggio soccorso del valente cacciatore ci offrono una riconoscenza eterna nell'intramontabile simbolo della giustizia e della redenzione, sempre e comunque presente nelle intricate trame degli intricati racconti della crescita e della scoperta di sé.
E con questo ci lasciamo a te e alla tua fantasia, affinché le storie come questa possano essere tramandate nei secoli e nelle diverse culture, illuminando di umanità e di calore i nostri cuori e i nostri sogni sogni di ogni giorno e di ogni notte.